Italia Digitale 2026 è la strategia per il digitale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo prefissato è quello di avere “Una Pubblica Amministrazione alleata dei cittadini”.
Al fine di raggiungere questo obiettivo, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso pubblici sette nuovi Avvisi, con un monte risorse a disposizione pari a 310 milioni di euro.
I nuovi fondi stanziati per digitalizzare la PA
I 310 milioni di euro stanziati per la digitalizzazione della PA si concentrano su quattro aree fondamentali:
- L’investimento in identità digitale (SPID/CIE);
- Il sistema di pagamenti pagoPA;
- Il punto unico di accesso per i servizi pubblici app IO;
- La nuova Piattaforma Notifiche Digitali, che nasce per rendere sicura e veloce la notifica degli atti amministrativi nei confronti di cittadini e aziende.
Come richiedere i fondi
Le regole per l’accesso ai fondi sono disponibili sul sito PA digitale 2026, che riporta gli Avvisi disponibili per ogni PA beneficiaria.
Per ottenere i fondi non sarà necessario presentare un progetto, ma basterà rispettare quanto definito dal percorso PA digitale 2026, che si concluderà con l’ottenimento di un voucher economico predefinito in base a tipologia di Ente, dimensione e specifici parametri definiti in fase di candidatura.
Le risorse economiche verranno erogate agli enti a seguito di una verifica da parte del Dipartimento del raggiungimento degli obiettivi previsti dai singoli Avvisi.
Perché è importante per le PA sfruttare i giusti software per gestire e migliorare i servizi al cittadino
I fondi di Italia Digitale 2026 sono una risorsa fondamentale per le PA che vogliono migliorare la comunicazione con cittadini e imprese, puntando sulla digital transformation.
I benefici del digitale per le PA sono molteplici:
- La semplificazione del lavoro e dei processi;
- L’aumento della produttività e la velocità nel lavoro, con l’ausilio della tecnologia;
- Una riduzione dei costi e delle spese vive per notificare gli avvisi ai cittadini, nonché una riduzione della carta utilizzata, con benefici anche ambientali;
- Il miglioramento della comunicazione con i cittadini, che sarà più chiara ed efficiente.
Kahuna CRM per le PA
Kahuna CRM ha messo in piedi un progetto per aiutare le Pubbliche Ammistrazioni ad intraprendere un percorso di digitalizzazione. I nostri consulenti possono aiutare gli Enti Pubblici a digitalizzare i processi con l’aiuto di Freshservice che, dal 2022, è entrato a far parte del catalogo cloud AgID.
Freshservice può aiutare le Pubbliche Amministrazioni in tutte le operazioni di gestione interna dei ticket e Service Desk IT.
In particolare:
- Ticketing interno;
- ITSM (IT Service Management);
- Analytics;
- IT operations;
- Inventory.
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