L’idea nasce da Enrico Settimi, responsabile della Comunicazione in KahunaCrm
Parlare di Digital Transformation ormai è diventato di ordinaria amministrazione per le aziende del settore, ma come si comunica la trasformazione digitale?
Parlare di Digital Transformation ormai è diventato di ordinaria amministrazione per le aziende del settore, ma come si comunica la trasformazione digitale?
L’idea di KahunaCRM è comunicare la digital transformation attraverso una serie a fumetti dal tono ironico di nome “Cookies”. L’idea nasce da Enrico Settimi, responsabile della Comunicazione in KahunaCrm, che racconta: “Volevamo distinguerci dai soliti venditori di soluzioni digitali, noi non siamo solo questo. Raccontare la digital transformation in chiave goliardica è un modo per esorcizzare la quantità smisurata di serietà e pesantezza che questo settore spesso si porta dietro. Il mood comico si impone proprio a partire dalle caratteristiche intrinseche del settore: il cambiamento rapido genera ansie, paure, situazioni paradossali, reazioni isteriche, entusiasmi troppo facili, atteggiamenti da “Intenditore”, e confusione. Così abbiamo deciso di dare spazio alla leggerezza con “Cookies””.
Enrico Settimi spiega cosa racconta questa serie di fumetti: “Leggerezza, situazioni comiche, ma anche tanto orgoglio di fare parte di un mondo nuovo. Le vicende sono tutte interne a un’azienda che promuove la digitalizzazione delle attività economiche italiane. È l’occasione per raccontare di un processo avviato, la digitalizzazione, ma che incontra ancora resistenze e gap culturali. Per prendere sul serio un argomento e fare ironia su di sé. I cinque personaggi sono immortalati nelle lunghe giornate di lavoro, alle prese con problemi quotidiani, ognuno con le sue risorse e i suoi limiti.
Hai parlato di “divertimento” e “ironia”, due parole che in apparenza contrastano con l’ambiente serio e impostato, tipico delle società di consulenza tecnologica. Come mai questo cambio di rotta?
Oggi le aziende in genere hanno le loro properties digitali invase da contenuti molto “corporate” e in una certa misura è inevitabile. Ma sono contenuti che – specie sui social più d’intrattenimento – risultano noiosi, quando non apertamente stonati: il linguaggio da convention di venditori che viene usato ancora nella comunicazione interna (“il futuro è già qui”, “la crisi è un’opportunità”,; “tutti insieme per l’innovazione” e via così…) tracima spesso su LinkedIn, Facebook, Instagram, persino su TikTok, trovandosi a interagire in contesti ironici, divertenti, leggeri, e dando luogo a una dissonanza che certo non giova alle aziende che si presentano in quel modo.
A volte vengono persino presi in giro, come uno che a una festa del liceo si mettesse a importunare i presenti con sermoni sulle tecniche di automotivazione delle organizzazioni piramidali di direct marketing.
Le aziende hanno bisogno di fare intrattenimento. Specie quelle più grandi che puntano ad associare dei valori al proprio brand: è un’operazione che non si fa senza produrre contenuti in linea con il linguaggio del mezzo che si usa. In fondo è chiaro, ogni azienda comunica su ogni canale, solo che ancora lo fa senza assumere seriamente consapevolezza del mezzo che usa.
Perché avete deciso di investire tempo e risorse in una serie a fumetti? E dove potremo leggere le avventure dei Cookies?
Perché forse, tra chi si occupa di digitale, nelle aziende e per le aziende, è arrivato il momento di farsi una risata. E per chi riesce a suscitarla è un modo per acquisire visibilità e posizionamento. I cookies usciranno a cadenza settimanale, ogni giovedì sul nostro canale Linkedin e forse chissà, in futuro potreste trovarci anche su Instagram… Le avventure dei Cookies sono disponibili anche sul nostro sito, dove abbiamo creato una sezione dedicata per prendersi 5 minuti di relax tra una call con i clienti e l’altra…